L’intelligenza artificiale (AI) è diventata parte integrante della vita di organizzazioni e aziende di qualsiasi dimensione che la utilizzano per automatizzare e snellire i processi, dai più semplici a quelli più complessi. Il “superpotere” dell’AI è infatti quello di riflettere le capacità umane, attraverso l’utilizzo di sistemi e algoritmi in grado di compiere funzioni e compiti imitanti la natura umana. Il suo utilizzo si estende agli ambiti più disparati. Dalla medicina alla finanza, dalla logistica alla ricerca, sino alla formazione: è proprio su quest’ultimo aspetto che desideriamo soffermarci oggi. Continua a leggere per scoprire tutte le potenzialità e le applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’ambito della formazione aziendale.
L’AI può davvero migliorare la formazione aziendale?
In generale, l’utilizzo dell’AI nell’ambito della formazione aziendale consente di individuare con precisione eventuali lacune e carenze che possono emergere, specialmente in fase di onboarding. Aiuta quindi l’individuo ad identificare i margini di sviluppo in termini di accrescimento di competenze e di conoscenze utili per operare in posizione di responsabilità. Contribuisce inoltre nella creazione di piani di apprendimento personalizzati, efficaci per migliorare il coinvolgimento e ridurre la curva di apprendimento. Un utilizzo specifico riguarda il supporto nei casi di soggetti con disabilità, i quali possono beneficiare della tecnologia al fine di usufruire di esperienze mirate ad un efficace e soddisfacente inserimento in azienda. E ancora, l’AI in ambito aziendale è un alleato che contribuisce alla formazione dei manager del domani: grazie alla registrazione di abitudini e comportamenti questo strumento consente di adottare le modalità di e-learning più adatte, suggerendo percorsi di formazione su misura per accelerare competenze e carriera.
AI e formazione aziendale: tutti i benefici
L’AI nella formazione aziendale consente di valorizzare e far emergere il potenziale dei dipendenti e di sviluppare competenze orizzontali e verticali grazie a percorsi creati per rispondere alle specifiche aspirazioni ed esigenze. In particolar modo permette di:
- Utilizzare il linguaggio naturale: gli utenti possono interagire utilizzando il linguaggio naturale, comunicando ed acquisendo informazioni in modo semplice ed ottenendo, allo stesso modo, feedback in tempo reale;
- Accelerare le competenze: l’accelerazione del processo di apprendimento rende lo stesso più proficuo e snello. L’AI consente infatti di attingere ad un numero di risorse formative maggiore e permette di scalare le proprie competenze in tempi rapidi;
- Identificare e creare contenuti su misura: l’AI è in grado di sottoporre i contenuti più rilevanti, estrapolando le informazioni ricercate, ad esempio, da piattaforme o social network. Non solo: la creazione di contenuti supportata da AI consente l’elaborazione di un numero crescente di documenti e materiali che riguardano ogni genere di argomento e settore.
AI e ottimizzazione dell’apprendimento
L’intelligenza artificiale offre l’opportunità di creare piani di formazione aziendale su misura, aumentando gratificazione e il coinvolgimento dei lavoratori ed aiutando a raggiungere i migliori risultati in minor tempo. Particolarmente efficace è l’utilizzo riguardante l’assimilazione di skills trasversali che richiedono una dedizione costante (ad esempio, le lingue straniere) e che grazie all’AI possono essere apprese in modo più pratico e fruttuoso. Tra i 3 maggiori benefici dell’AI nella formazione aziendale troviamo senz’altro:
- Piani di formazione personalizzati: la creazione di piani di studio ad hoc sostiene l’apprendimento, innalzando il livello di conoscenza e supportando le naturali inclinazioni del soggetto;
- Smart learning: l’Intelligenza artificiale offre un valore aggiunto rispetto all’offerta didattica tradizionale poiché consente di rielaborare una risorsa catalogandola ma anche suddividendola in sottocategorie di facile fruizione (contenenti ad esempio elenchi, riassunti e schemi, utili ad agevolare l’assimilazione di nozioni cruciali);
- Valutazione: l’AI permette di impostare percorsi di valutazione personalizzati, orientati a porre in evidenza i punti di forza del singolo e aiutandolo a superare incertezze e criticità;
- Analisi: I dati raccolti grazie all’utilizzo di strumenti di apprendimento basati sull’intelligenza artificiale consentono infine di elaborare piani formativi su misura, orientando la proposta sulla base delle reali necessità e dei dati, valutando i progressi in maniera efficiente e soprattutto, arricchente.
I virtual coach nelle piattaforme e-learning
Piattaforme e-learning evolute e programmi di formazione basate sull’AI possono godere della presenza di un coach virtuale, investito del compito di guidare gli utenti nell’utilizzo della piattaforma e nella ricerca di contenuti adatti. Il tutor virtuale, che può comunicare assumendo sembianze animate oppure attraverso notifiche push, potrà rispondere alle richieste, fornendo risposte complete e pertinenti, nonché notificare eventi e scadenze.
Il ruolo dell’AI nella formazione aziendale: conclusioni
L’AI è pertanto uno strumento che permette ai Reparti HR e ai Talent Manager delle Aziende di garantire una formazione d’eccellenza, assicurando ai propri dipendenti il bagaglio di conoscenze di cui hanno bisogno per affrontare le sfide del mercato e per operare a tutti i livelli. La scelta di investire sulla formazione aziendale garantirà benefici in termini di produttività e cultura aziendale e produrrà crescente motivazione ed un minor tasso di turnover tra i dipendenti, incidendo positivamente sul benessere complessivo dell’organizzazione.
Un’azienda che inserisce la formazione tra le priorities del proprio business, comunica la volontà di offrire ai dipendenti i migliori strumenti di crescita e formazione. Scegliere una piattaforma di e-learning intuitiva, facile e coinvolgente è il primo passo in questa direzione: scopri tutte le funzionalità di Edumy.
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