Per quanto la pandemia Covid-19 abbia creato un momentaneo stallo delle assunzioni nei settori pubblici, statali e privati, il mercato del lavoro è in continua evoluzione e segue il ritmo forsennato dei cambiamenti e delle innovazioni digitali che ormai da decenni stanno incidendo vigorosamente sul nostro futuro.
In questo panorama di grande dinamicità, giovani studenti e lavoratori professionisti non possono ignorare le mutazioni che contraddistinguono l’epoca in cui viviamo. E’ necessario farsi trovare pronti e rispondere alle nuove esigenze che via via si presenteranno.
Il futuro non è semplice, si sa, ma un modo per affrontarlo è interrogarsi su quali sono i trend e i lavori più richiesti entro il 2025.
In quest’articolo risponderemo alla volontà di stare al passo con i tempi e di direzionare il proprio futuro verso i bisogni di mercato, partendo dal presupposto che il mondo Digital è quello che più di tutti sta facendo da apripista per lo sviluppo di nuove competenze e il sorgere di nuovi mestieri.
Ecco la lista dei 5 lavori del futuro più richiesti entro il 2025:
- Project Manager
- Ecommerce Manager
- SEO Specialist
- Manager dell’Innovazione Digitale
- Controller AFC
Analizziamoli nel dettaglio.
1. Project Manager
Il Project Manager è una delle figure che già gode e godrà di brillanti opportunità lavorative nel futuro prossimo.
Il suo ruolo è quello di impostare, pianificare, implementare e portare a termine un intero progetto aziendale.
Ha la responsabilità di guidare il team di collaboratori, monitorarne i progressi e conquistare l’obiettivo desiderato dal cliente.
Tra le principali competenze ritroviamo capacità di leadership, relazionali, gestionali e non solo: un bravo Project Manager dev’essere in grado di interpretare gli obiettivi ed i bisogni reali di un cliente e trovare la migliore strategia per ottenerli.
Può lavorare sia come dipendente presso un’azienda che come collaboratore esterno.
In base al livello d’esperienza, guadagna dai 30 ai 50 mila euro l’anno.
2. Ecommerce Manager
Un’altra figura che già sta avendo una grande richiesta nel mercato del lavoro è l’Ecommerce Manager.
Il suo ruolo è quello di gestire le vendite online di un’azienda, sia essa solo digitale o anche offline.
Le sue responsabilità principali sono quelle di ideare, gestire, progettare e sviluppare strategie di vendita per raggiungere gli obiettivi del progetto in cui è chiamato ad operare, dall’inserimento di un prodotto online alla spedizione dello stesso al cliente finale.
Competenze fondamentali di questa figura sono quelle economiche, gestionali e digitali. Un Ecommerce Manager che si rispetti ha un’ottima infarinatura di queste ed è specializzato in una sola di esse, costruendo un perfetto profilo professionale T-Shaped.
L’obiettivo principale? Generare revenue ed aumentare le vendite online del progetto di cui si occupa.
In base all’esperienza, un Ecommerce Manager può guadagnare dai 30 ai 45 mila euro l’anno.
3. SEO Specialist
Con la pandemia molte aziende hanno compreso l’importanza di sfruttare i motori di ricerca per intercettare le richieste degli utenti e soddisfarle nel momento in cui sono loro stessi a cercarle.
Il SEO Specialist è una figura fondamentale in questo senso, in quanto conosce e studia i segreti di Google, si immerge nei bisogni degli utenti espressi sotto forma di parole chiave e si occupa di posizionare i contenuti di un sito in cima ai risultati di ricerca.
Anche il SEO Specialist segue un profilo di competenze T-shaped: alcuni sono più specializzati in programmazione, altri in scrittura persuasiva, altri ancora in Digital PR.
Ma una cosa deve accomunarli: la visione d’insieme, intesa come la capacità di valutare un progetto in tutti i suoi aspetti, da quelli meramente tecnici a quelli di comunicazione persuasiva, passando per la User Experience.
In base alle competenze maturate e all’esperienza, un SEO Specialist può guadagnare dai 23 ai 72 mila euro lordi l’anno.
4. Manager dell’Innovazione Digitale
L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione dei processi sono tutti eventi che stanno toccando da vicino sia le grandi aziende che le piccole startup.
Nel panorama della digital transformation il ruolo dell’Innovation Manager diventa la chiave di volta per stare al passo con il progresso e dare una svolta epocale ai modelli organizzativi delle PMI.
Le principali responsabilità del Manager dell’Innovazione Digitale sono quelle di analizzare i processi organizzativi dell’azienda, comprenderne i bisogni ed individuare le aree che necessitano di un forte miglioramento.
E’ inoltre il portavoce della cultura dell’innovazione all’interno di tutta la catena aziendale, proponendosi egli stesso come formatore in tal senso.
Le sue competenze spaziano dalla conoscenza dei modelli organizzativi e di business fino a quelle strettamente legate al Change Management, come le logiche dell’industria 4.0 e la System Integration.
Ha inoltre un’ottima capacità di lavoro di squadra e problem solving.
Il suo stipendio oscilla dai 60 ai 150 mila euro, basandosi sulle esperienze e sulle competenze acquisite.
5. Controller AFC
Il Direttore dell’Amministrazione Finanza e Controllo gioca un ruolo di fondamentale importanza all’interno delle aziende, sia perché ha il compito di gestire l’intera dimensione finanziaria, sia perché la sua funzione sta sempre più generando valore aggiunto anche nelle scelte strategiche e decisionali del business aziendale.
Le sue responsabilità sono connesse all’amministrazione e rendicontazione di bilancio, alla gestione della tesoreria, alla pianificazione finanziaria e al controllo di gestione a piccoli e grandi livelli.
Lo stipendio medio mensile lordo è di 3650€ ed i professionisti più esperti possono guadagnare fino a 70.000€ lordi l’anno.
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